La cementite si presta a diversi utilizzi a seconda del settore in cui viene usata. E’ un prodotto altamente versatile che si può impiegare sia nel settore edilizio, in quello siderurgico e in falegnameria per il trattamento del legno.
Nel campo dell’edilizia con la cementite si producono rivestimenti e mattonelle ma viene anche utilizzata per lavori di ristrutturazione domestica perché è un materiale che ben si presta per realizzare pavimenti e rivestimenti sia a soffitto che a parete. Si ottiene dall’unione di cemento multistrato e polveri di marmo e pigmenti vari organici.
La cementite in chimica è invece un carburo di ferro e la siderurgia la impiega, tra le varie cose, per la produzione di acciaio visto che è composta per oltre il 93% da ferro e per la restante parte da carbonio.
Nel trattamento del legno e nei lavori di bricolage la cementite è invece utilizzata sul legno grezzo per meglio prepararlo alla fase di verniciatura.
Come usare la cementite
Di seguito spiegheremo come utilizzare la cementite per trattare il legno prima che venga verniciato.
L’uso della cementite perfeziona di gran lunga la verniciatura di un legno grezzo perché rende la superficie da trattare levigata e molto più omogenea. Applicandola si forma uno strato compatto ideale per la successiva verniciatura e servirà anche per evitare che il legno assorba le vernici.
In commercio esistono due tipi diversi di cementite per i lavori sul legno, quella ad acqua e quella a solvente.
Cementite ad acqua
La cementite a base di acqua ha tra i suoi vantaggi quello di asciugarsi in maniera più veloce rispetto all’altra ed è perfetta per chi esegue il lavoro con rapidità evitando che si formino sul legno antiestetici segni di pennellate mal date.
Si applica con un pennello a setole sintetiche che poi va lavato con acqua e può essere impiegato a seguire anche per altri lavori. A differenza dell’altro tipo di cementite quella all’acqua contiene una minor quantità di composti organici volatili dannosi per la salute sia dell’uomo che dell’ambiente.
Cementite a solvente
La cementite a solvente è composta da oli ed il diluente che la compone è solitamente il petrolio bianco o l’acqua ragia. Questa cementite si stende con un pennello a setole naturali che dovrà essere lavato con acqua ragia e non si potrà utilizzare per pitturare con vernici in colori acrilici o a base d’acqua. La cementite a solvente ha un’asciugatura più lenta rispetto a quella ad acqua ed è pertanto meglio non utilizzarla in ambienti particolarmente umidi.
Come si applica la cementite sul legno
La cementite si può stendere a pennello, a rullo o nebulizzare con la bomboletta spray. Il modo migliore è sicuramente quello a pennello perché garantisce una resa ottimale e migliori finiture.
Il consiglio è quello di mescolarla frequentemente mentre la si usa e dopo aver applicato la prima mano il legno va lasciato asciugare per bene. A seguire si procede a carteggiare con la carta abrasiva a grana grossa e se necessario si può continuare con una seconda mano di prodotto ripetendo tutti i passaggi elencati in precedenza. L’unico accorgimento è quello di usare per l’ultima carteggiatura una carta più fine, con la grana 220, e poi via con la verniciatura finale.
Cementite per legno spray
Esistono sul mercato bombolette di cementite spray, una versione insolita per questo materiale che di solito ha una consistenza piuttosto densa e va applicato manualmente. Si utilizzano in particolare per lavori difficili e minuziosi ma per far questo, se i lavori si svolgono in casa, è bene proteggere a dovere tutti i mobili e gli arredi.