Trattamento cotto

Il cotto è un rivestimento per pavimenti estremamente pregiato, infatti in passato era presente in particolare nelle case signorili o nelle ville di campagna. Oggi è molto più diffuso, ed è apprezzato tanto negli ambienti rustici quanto nelle abitazioni moderne.

Ci sono diverse tipologie di pavimento in cotto che in base alla tipologia di argilla e alle modalità di cottura, si possono ottenere delle sfumature davvero uniche: dal rosso intenso al rosa delicato, dal giallo chiaro che tende al bianco, al rosso fiammato caratterizzato da una moltitudine di contrasti. Queste colorazioni rendono le pavimentazioni in cotto estremamente versatili, e gli conferiscono grande calore.

Cotto non trattato: criticità

Il cotto è un materiale estremamente poroso, pertanto sarebbe opportuno predisporre dei trattamenti specifici, se possibile in fase di posa. In caso contrario il pavimento rischia di macchiarsi, anche solo in fase di pulizia, a causa dell’azione dei detergenti.

In particolare, se il pavimento è posto all’esterno rischia maggiormente di spaccarsi o rovinarsi per colpa del gelo. Anche le precipitazioni possono danneggiare irrimediabilmente la superficie, spegnendone il caratteristico colore e favorendo l’insorgere di muffe.

Trattamenti consigliati

Secondo trattamento-cotto.it – blog specializzato nel trattamento cotto, appunto – ci sono alcune accortezze che dovremmo avere in seguito alla posa, ad esempio:

  • Trattamento antigelivo
  • Trattamento antimacchia
  • Trattamento idrorepellente
  • Trattamento oleorepellente
  • Levigatura
  • Lucidatura

Il cotto di per sé, come abbiamo già detto, è decisamente poroso. Uno dei difetti più frequenti riguarda le macchie bianche dovute all’umidità di risalita. Solo dei trattamenti specifici possono impedire che ciò accada, per far sì che la superficie rimanga sempre omogenea e curata.

In particolare, il trattamento antigelivo e quello antimacchia sono utili per garantire la longevità delle pavimentazioni esterne. Invece il trattamento oleorepellente è molto utile nelle zone della casa adibite alla preparazione e al consumo dei pasti.

La lucidatura e la levigatura, invece, sono sempre consigliati: oltre alla resa estetica che aumenta notevolmente, avremo anche un vantaggio a livello di protezione della nostra superficie.

Interventi protettivi per il cotto

I trattamenti protettivi sono fondamentali perché, tramite l’applicazione di prodotti specifici, la pavimentazione viene ricoperta da un film che impermeabilizza e rende liscia la superficie del cotto. La pulizia di questo rivestimento risulterà estremamente semplice se lasciamo che operatori esperti si prendano cura dei nostri pavimenti, evitando quindi il fai da te.

Una superficie così pregiata non può essere danneggiata con degli esperimenti: scegliamo sempre prodotti professionali facendoci consigliare da chi ha le competenze per farlo, oppure rivolgiamoci semplicemente a ditte esperte. La spesa varrà il risultato, perché il pavimento durerà molto più a lungo e non avremo superfici rovinate per colpa del calpestio.

Dobbiamo considerare che spesso il cotto viene impiegato per rivestire scale, vialetti, taverne – quindi anche luoghi umidi – e terrazzi. Spesso viene utilizzato anche come coprimuretto o corrimano: di fatto viene esposto a usura più di quanto si creda.